ATTENTO!UGH! VIA DI QUI!Khaled Mardam-Bey per Windows 95


a cura di Davide Corrado

mIRC 4.7

Per la serie non è mai troppo tardi per lavorare (ore 1:27 am), eccomi qui, a parlarvi del simpatico mIRC, l’IRC client più gettonato in assoluto da chi utilizza un sistema operativo Microsoft (per il solito cerebroleso di turno mi sto riferendo a Windows 3.1, Windows 95 e NT).

l'Oghino è un brutto mostroLe cenobitiche opzioni del mIRCBah, sinceramente me ne andrei tranquillamente a dormire dopo questa mia breve introduzione, in fondo l’articolo che sto scrivendo dovrebbe apparire tra le pagine di una rivista pubblicata su Internet, quindi tutti dovrebbero conoscere l’applicazione in questione... Come dite? Non sapete di che cosa io stia parlando? Ok, evidentemente ZZAP! viene letto anche dai marziani, quindi, a scanso di equivoci, è doverosa almeno una piccola spiegazione: IRC è l’acronimo di Internet Relay Chat, qualcosa che in italiano potrebbe essere tradotto con "chiacchierata per mezzo di un collegamento Internet". Attraverso l’IRC è possibile colloquiare, in tempo reale, con tutti gli utenti ad esso collegati, questo indipendentemente da dove essi si trovino. L’Internet Relay Chat funziona nel modo seguente: le applicazioni utilizzate dagli utenti finali, come mIRC, sono chiamate IRC client e necessitano, per operare correttamente, di essere collegate a server IRC (per la cronaca esistono un’infinità di server, disseminati tra i vari continenti). A loro volta i server IRC sono collegati tra loro (o almeno lo dovrebbero essere, salvo il netsplit perenne che divide i server europei da quelli americani) per fare in modo che gli utenti di ciascuno di essi siano visibili dagli altri. Questo, almeno in modo superficiale, è quanto vi serve sapere per comprendere il funzionamento dell’IRC. Una comune sessione di mIRCDopo questa breve premessa tecnica, ancora una piccola puntualizzazione: l’organizzazione degli utenti collegati a IRC viene fatta attraverso l’uso dei canali; un canale non è altro che una stanza virtuale con un nome che la caratterizza e che in genere ne indica l’argomento principale. Inutile dire che esistono canali di ogni genere, dai feticisti della bibbia ai feticisti di qualcos’altro... Una volta all’interno della stanza virtuale che avete scelto (inutile dire che è possibile trovarsi in più stanze contemporaneamente, ognuna visualizzata in una finestra dedicata) potrete iniziare a dialogare con gli altri utenti presenti e, sempre che abbiate il famigerato "op" (per intenderci il carattere "@" prima del vostro nome) compiere simpaticissime operazioni quali sbattere fuori le persone che vi danno fastidio, cambiare il titolo del canale, renderlo impenetrabile dagli scocciatori di turno ecc. Mi rendo ora conto di non avervi ancora detto che il numero di canali disponibili è dinamico: voi stessi potrete generarne uno, che rimarrà in vita fino a quando l’ultima persona che si trova al suo interno non sarà svolazzata da altre parti.
Ok, ora anche il più microcefalo di voi dovrebbe sapere, almeno in modo superficiale, di che cosa stiamo parlando. Arriviamo quindi a trattare di mIRC in modo più specifico.
ma non vi siete chiesti PERCHE' le note non sono demenziali?!?Quando nell’introduzione ho asserito che questo fosse il client più gettonato in assoluto non stavo esagerando, non mi pare infatti di aver visto nessun altra applicazione di questo genere che gli potesse tenere testa: innanzitutto è stato, almeno fino a due release fa, completamente freeware; questo significa innanzitutto che era completamente gratuito, ma anche che non limitava il numero di finestre dei canali aperte, la dimensione dei file ricevuti con il DCC e via dicendo, cosa che invece facevano altri client. In più è completamente personalizzabile attraverso l’uso di script: ognuno è libero di scrivere il proprio secondo le esigenze del caso, in modo da far poi eseguire all’applicazione stessa operazioni quali "l’op" automatico degli amici, la protezione del canale dai takeover (letteralmente "presa di possesso del canale; succede quando il mentecatto di turno "deoppa" tutti gli altri, li sbatte fuori, rende il canale segreto e solo ad invito e così via). A ciò va aggiunto un praticissimo protocollo DCC, che permette a mIRC di inviare direttamente file ad altri utenti collegati e di instaurare collegamenti diretti (senza l’uso di un server quindi) per conversazioni a due.
L’ultima release di mIRC rilasciata dall’autore è la 4.7. Questa, oltre alle caratteristiche sopra elencate presenta alcune piccole innovazioni, tra cui quella dell’uso di testo colorato. Osservate un po’ le foto per scoprire cosa intendo. In definitiva un prodotto superlativo, ottimo in ogni suo aspetto, che renderà ancora più divertenti le vostre chiacchierate "virtuali". Lo consiglio spassionatamente a tutti.

Yuppie Yay Ye!Inutile negarlo, sono sempre stato un fan sfegatato di questo IRC client, è semplicemente il migliore in circolazione per le varie piattaforme Microsoft. Tutto è stato realizzato a regola d’arte: il suo utilizzo è dannatamente intuitivo, è completamente personalizzabile, comprende il protocollo DCC, ogni canale viene visualizzato nella propria finestra (lo stesso per quanto riguarda le conversazioni private), è possibile riprodurre file wave (che ognuno deve però avere sul proprio disco fisso) da abbinare a particolari eventi e così via. La versione corrente, la 4.7, incorpora anche l’uso del testo colorato. La suddetta release, come quella precedete, è shareware. Vi invito quindi a registrarvi, vi assicuro che ne vale la pena!

PREGI

+ è il migliore!

+ facile da usare e da configurare.

+ testo a colori

+ semplicemente superlativo

DIFETTI

- troppo ben fatto per essere vero!

GLOBALE 99%
Il miglior client IRC sulla piazza!