Psygnosis per Saturn
a cura di Jack Albertinazzi

"Dèh, hai preso la Playstation?","No, ho il Saturn!", "E allora questo cos'è?", "Boh!", "Boh..."

Alfa Centauri- Gran Premio intergalattico di formula WO.
A quella gara si erano iscritti tutti i migliori piloti della galassia con gli astrobolidi pių belli e tecnologicamente avanzati; tra i pių famosi c'erano Giannetto Alesino e Gerardo Bergherio con la loro super Maletton, Michelino Schiumacera e Edino Irvino con la loro veloce ma fragile Piombari, Giacco Villanuova e Damiano Collina con la loro inarrestabile Guglielms e molti altri. Ma un nome era sconosciuto al grande pubblico: Jakko Demoni e il suo ignoto Scarafaggino (detto così sembra la mitica '00' di Dick Dastardly... NdP). Tutti i meccanici erano già al lavoro sulle bellissime arrowhead (così chiamate perché i veivoli della formula WO hanno la caratteristica forma a "punta di freccia") e i lavori erano concentrati sui motori a lievitazione birraiola (nella formula WO i veivoli non hanno ruote e volano sui tracciati) e su tutte le armi possibili e inimmaginabili (nella formula WO sono stati introdotti dei piccoli espedienti per aumentare lo spettacolo). Ma in un certo box nessun meccanico stava lavorando, forse perché di meccanici non ce n'erano proprio; era lo stesso pilota che lavorava sulla propria astromobile. Indovinate chi era? Proprio lui, Jakko Demoni, il più sconosciuto, il più tenebroso, il più... ignorato! Infatti sarà stato per il fatto che era alla sua prima esperienza o perché la sua astromacchina appariva la più malconcia, il nostro "pilotino" era comunque considerato il perdente della situazione. Nessuno quindi si sarebbe mai aspettato quello che poi... ma non vi dico niente per non guastarvi il finale. Dov'ero? Ah, sì. Era arrivato il grande giorno e le arrowhead erano già disposte sulla griglia di partenza: le qualifiche avevano visto i sei migliori, già menzionati, spartirsi le prime sei posizioni, mentre agli altri non erano rimasti che i posti di rincalzo. Che posizione aveva Jakko? L'ultima, è chiaro. Le qualifiche per lui non erano andate molto bene, in quanto la birra che aveva messo nel motore era a bassa gradazione alcoolica (quella più forte se l'era bevuta lui!) e quindi lo "Scarrafino" (questo era il soprannome della bagnarola) non aveva potuto dimostrare tutta la sua già esigua potenza. Ma torniamo allo schieramento. Tutti i piloti erano in trepida attesa, tranne il nostro Jakko che era già sicuro di avere la vittoria a portata di mano (dopo capirete...), quando il semaforo si illuminò di rosso: tre... due... uno... verde! Partiti! Subito ci fu una gran battaglia tra missili, mitragliate, bombe, bombe a mano e trik-e-trak, tanto che la metà dei concorrenti aveva dovuto ritirarsi già alla fine del primo giro. Jakko Demoni era rimasto dietro a tutta la bagarre per non rimanere vittima di qualche colpo sbagliato (chi gli avrebbe mai tirato apposta?) o di qualche incidente. Così i giri passavano, i concorrenti erano sempre di meno e Jakko era sempre ultimo. Quando all'inizio dell'ultimo giro i piloti in gara erano veramente pochi e i loro astrobolidi avevano ormai esaurito le armi e i sistemi di difesa più potenti, Jakko si decise e lanciò i suoi "Beerdrinkers", piccoli automi volanti capaci di ingurgitare tutta la birra dei serbatoi dei suoi avversari. E così mentre uno alla volta tutti quelli che gli stavano davanti dovevano fermarsi per mancanza di carburante, Jakko Demoni poteva tagliare indisturbato per primo il traguardo del Gran Premio di Alfa Centauri. Era così iniziata l'avventura astromobilistica di un nuovo pilotone che avrebbe ancora fatto parlare di sé.
Questa più o meno è la trama di Wipeout, un gioco di guida ben curato, già uscito per Playstation e ora in versione Saturn (vi dice niente il divorzio Psygnosis-Sony?). Come si gioca? Niente di più semplice, a parole: voi siete il pilota di un mezzo che viaggia a circa un metro da terra (tranne quando è impegnato nei salti) e dovete cercare di arrivare per primo alla fine della gara che state disputando con tutti i mezzi che avete a disposizione (armi comprese). Come, lo sapevate già e volete sapere qualcosa in più sulla sostanza del gioco? Allora accattateve 'sto cummento!