Sony per Playstation di Stefano "Du Spaghi" Lisi |
Il Playstation schiaccia in faccia a tutti gli avversari...
Piccola parentesi per chiarire
una volta per tutte se la console di casa Sony sia maschile o
femminile e quindi si meriti laggettivo qualificativo
"il" oppure "la". E giusto che essendo
una console la si chiami al femminile, ma allora ditemi perché non si dice anche la Saturn o la Nintendo
64? Quindi per par condicio (rigorosamente pronunciata
strascicando la "c", alla Costanzo, chiameremo anche la
Playstation "il Playstation", va bene? (Mah, fai un
po quel che vuoi! Per me è e rimarrà "la"
Playstation. Va bene? NdP) (concordo, N.d.Ramirez). Ok, esaurita questa piccola formalità veniamo a parlare di questo gioco di
basket che devo immediatamente definire come il più divertente e spettacolare che abbia mai
giocato su qualsiasi piattaforma.
Su un gioco di pallacanestro, come nel caso di simulazioni
calcistiche, non è che ci
sia poi molto da raccontare: le regole sono quelle, i tipi di
opzioni più o meno sempre
gli stessi, le competizioni pure, per cui partiamo analizzando
laspetto tecnico e notando immediatamente
lincredibile lavoro svolto dai programmatori che sono
riusciti nellimpossibile compito di migliorare ancora il
precedente capitolo, di per sè già
stupendo. Laspetto grafico è notevole (vi basti pensare ai riflessi
sul parquet e ai giochi di luce che regalano alla realizzazione
un realismo davvero coinvolgente). Anche i giocatori sono resi graficamente
in maniera superba e ogni cestista è caratterizzato in maniera ineccepibile.
Ma la cosa ancor più
sconvolgente è che veder
muovere tutte queste texture e tutta questa grafica è unesperienza per certi versi
impressionante, dato che non si nota un rallentamento o una
sovrapposizione di texture, nemmeno quando ci si trova a lottare
sottocanestro, situazioni queste in cui diversi sprite si
accalcano luno sullaltro.
Contribuisce poi a creare la giusta atmosfera adrenalinica un
sonoro eccezionale che mixa alla perfezione i tipici rumori di un
palazzetto dello sport al commento rigorosamente live del
cronista sportivo che si lascia andare a vere e proprie
evoluzioni vocali per sottolineare le gesta dei cestisti sul
campo. La spettacolarità
delle azioni è totale e i
vostri uomini potranno compiere azioni davvero mozzafiato. Il
sistema di controllo è
sublime e la possibilità di
chiamare durante il gioco degli schemi più o meno predefiniti aggiunge un tocco di
strategia non indifferente. Ogni giocatore, inoltre, è in grado di eseguire delle mosse
cosiddette special, con la semplice pressione di un tasto e di
esibirsi in azioni davvero esaltanti. (Credo ormai il
commento non serva più... Ho l'impressione che questo gioco sia
davvero bello, e non so perché... N.d.Ramirez).
Se poi foste dei patiti delle
statistiche e dei dati state pur tranquilli perché Total NBA 97 non ha trascurato questo
aspetto e, accanto a una giocabilità eccelsa, presenta anche un completissimo
data base sui giocatori e sulle loro gesta. Uno dei pochi nei che
si possono riscontrare è la
mancanza di un editor di tattiche e unabbastanza inutile
opzione di scambio giocatori che non è regolata in alcun modo. Vi segnalo,
infine, per dovere di cronaca, la possibilità di costruire da zero i vostri campioni,
definendone non solo laspetto fisico, ma anche le
caratteristiche tecnico tattiche.
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