TIME WARNER INTERACTIVE per PC, Playstation


a cura di Paolo Besser


Ricordate quando all'asilo si passavano le giornate giocando a "Rubabandiera"? Beh, che ci crediate o meno...

Innanzitutto, spieghiamo cos'è il Rubabandiera, visto che sicuramente questo gioco immortale ricade in quella categoria di divertimenti infantili, destinati a cambiare nome a seconda della regione geografica in cui ci troviamo; questo, nonostante il concetto sia il medesimo. Due squadre di bambini, schierate una di fronte all'altra alla distanza X (solitamente una trentina di metri) si contendono un fazzoletto o una bandierina posta a metà della distanza e retta a penzoloni dall'arbitro, il quale a sua discrezione pronuncia un numero esortando così due bambini a correre verso la bandiera, fregarsela, e portarla verso la propria base - eventualmente facendosi beffe dell'avversario. Questo gioco immortale, da sempre gioia di intere generazioni di maestre e sofferenza dei bambini più cicciotti e imbranati, sembra proprio essere una "fissa" dei programmatori di Return Fire, visto che a ben vedere, con le dovute modifiche del caso, lo scopo del gioco è sempre lo stesso: fregarsi da bandiera avversaria.
Solo che per portare a compimento la gloriosa missione, avremo qui a disposizione quattro mezzi militari di tutto rispetto, con i quali dovremo sfondare le fila avversarie (umane o computerizzate) e cercare il quartier generale. Una volta localizzato e distrutto per mezzo di carri armati, lanciarazzi ed elicotteri, potremo prendere una jeep e procedere alla "sottrazione" dell'insegna, per poi tornare alla nostra base. I carri armati sono piuttosto efficaci come capacità distruttiva, si muovono agilmente e sono anche ben corazzati contro i colpi avversari, rappresentano, insomma, l'arma migliore per tutte le occasioni. I lanciarazzi sono forse i mezzi meno sensibili ai proiettili nemici, godono della migliore potenza distruttiva, ma si muovono molto lentamente. Gli elicotteri, manco a dirlo, superano tutti i limiti dei mezzi di terra, ma sono piuttosto fragili e abbastanza difficili da comandare. I fuoristrada, infine, sono il mezzo più agile a disposizione, non hanno alcun mezzo di difesa (basta un colpo avversario per farli fuori) e possono trasportare un massimo di 10 granate: in fondo il loro compito è solo quello di recuperare la bandiera avversaria e li dovrete usare solo dopo esservi aperti un varco nel fuoco nemico.
Ogni livello è composto da un numero variabile di isole, ed è possibile accedere al livello successivo solo dopo aver terminato il livello corrente, oppure dopo venti tentativi miseramente falliti. E' possibile giocare da soli o in due, nel secondo caso i contendenti si scontreranno su un solo computer tramite la tecnica dello split screen e lo scopo, manco a dirlo, sarà sempre quello di cercare e rubare la bandiera avversaria.
Il gioco s'installa senza dare alcun grattacapo, e gira correttamente sia a pieno schermo sia in finestra. Stranamente, abbiamo riscontrato come l'uso dell'alta risoluzione dia migliori risultati in finestra e rallenti pesantemente il gioco quando è a schermo pieno, soprattutto nella modalità a due giocatori. La configurazione necessaria per giocare è un DX4/100 con almeno 8 mega di RAM per la bassa risoluzione, oppure un Pentium per giocare ad alta da soli e a bassa in due. Forse si tratta di richieste hardware un po' esose visto quello che il computer deve effettivamente fare, ma in fondo il gioco è dannatamente divertente: possiamo anche perdonargli qualche vizio di forma programmatorio.

Paolone GRAN-DI-O-SO! Credo che non ci sia un altro termine per definire questo gioco, un titolo che sembra uscito da un Commodore 64 o da un Amiga 500 e finito su PC per errore. Ma in fondo si tratta di una conversione da Playstation e quindi la giocabilità è d'obbligo. Fatto sta che mi sono divertito una cifra a giocarlo, vuoi per la capacità che ha di "incollarti allo schermo", vuoi per le musiche, vuoi perché è divertente punto e basta. Certo, l'azione da soli può essere un po' ripetitiva, ma vi assicuro che una volta giocato in due non riuscirete più a staccarvici. Non ho apprezzato moltissimo le sue richieste hardware, in fondo non credo che per azionare un motore grafico di quel tipo sia necessario un Pentium, tuttavia non me la sento di intaccare per questo il mio giudizio positivo. Avete un computer veloce? Avete 8 mega di RAM e Windows 95? E allora Return Fire è il gioco d'azione bellica che fa per voi!

Dave

Anch'io concordo in pieno con quanto affermato dal mio collega: Return Fire è davvero un ottimo gioco, curato sotto ogni suo aspetto anche se un po' esoso quanto a risorse hardware. In particolare, mi hanno fatto morire dal ridere i filmati "stile anni '30" alla fine di ogni livello, il contrasto creato dall'azione e dalle musiche classiche di sottofondo (azzeccatissime la "Cavalcata delle Valkirie" e il "Volo del Calabrone"), per non parlare del massimo divertimento rappresentato dai soldatini microscopici quando scappano inseguiti dal vostro carro armato, per poi essere inesorabilmente arrotati! Gli effetti sonori poi ben si addicono a tutto ciò che capita sullo schermo e... come se non bastasse Return Fire sembra fatto apposta per scatenare gl'istinti teppistici più repressi. Un vero e proprio must!


ATTENZIONE!
Una versione dimostrativa di RETURN FIRE e' disponibile sul CD-ROM allegato al numero di Luglio/Agosto di The Games Machine, la rivista di videogiochi per PC e Amiga piu' venduta in Italia!
PRESENTAZIONE 80%
Nel classico stile Plug'n'Play di Windows 95: infili il CD, e via! Bellina l'animazione iniziale, per il resto è essenziale..

GRAFICA 85%
Decisamente essenziale, ha qualche problema di scrolling in alta risoluzione anche su macchine potenti. Ottime le animazioni.

SONORO 99%
Gli avremmo dato anche 110, crediamo che per un volta si possa parlare di "Perfezione": le musiche sono azzeccatissime, e gli effetti sonori realizzati nel migliore dei modi. Imperdibile.

APPETIBILITA' 90%
E' immediatamente giocabile

LONGEVITA' 90%
Ancora una maledettissima isola e smetto, anzi, no, un'altra ancora...

GLOBALE 92%
Un vero capolavoro di giocabilità e divertimento, che farà impazzire tutti gli amanti degli arcade 'vecchio stile'