Nicola Salmoria e Mirko Buffoni, per PC a cura di Davide Corrado

Ammettiamolo pure pubblicamente: i poligoni ci hanno davvero rotto le scatole... Scopriamo insieme come riuscire a farne a meno!!!

Il gagnetto tecnologico di turno vi smanteca la fava con le solite menate sulle schede 3dfx? E' riuscito ad overcloccare la sua fino a 59.5 Mhz guadagnando un quarto di frame al secondo in più a POD? Non ve ne potrebbe fregare di meno? Ok, allora appartenete senz'ombra di dubbio alla categoria del sottoscritto, che guarda con diffidenza i prodotti "tutto fumo e niente arrosto" (di cui POD è un degno esemplare), per intenderci quei titoli con una grafica stratosferica ma ben poco di divertente... Ma ora facciamo un salto nel passato: ricordate i classici coin-op degli anni ottanta? Quelli sì che erano divertenti, pur non essendo minimamente comparaili con le primizie dell'odierna era informatica... Di sicuro nulla di poligonale, niente effetti sonori stereofonici o megaschermi... Eppure avevano un no so che di magico, vero? Ebbene, sto per parlarvi di MAME, vero e proprio toccasana per ogni nostalgico che rispetti...
MAME, acronimo di Multiple Arcade Machine Emulator, permette infatti di emulare alla perfezione, facendo uso delle immagini delle rom originali, la bellezza di un centinaio di giochi da bar dei bei tempi andati... La tendenza attuale è comunque quella di ampliare continuamente il numero di titoli supportati, nonché di migliorarne ulteriormente l'emulazione; i giochi supportati dall'attuale release, la 0.24, sono:
1942, Amidar, Arabian, Bagman, Blaster, Bomb Jack, Bubbles, Burger Time, Carnival, Centipede, Commando, Congo Bongo, Crazy Climber, Crazy Kong, Crush Roller, Defender, Diamond Run, Donkey Kong, Donkey Kong Jr., Donkey Kong 3, Elevator Action (Bootleg), Elevator Action (Originale), Fantasy, Frogger, Galaga, Galaga (Bootleg), Galaxian, Ghosts 'n Goblins, Gorf, Green Beret, Gyruss, Gingateikoku No Gyakushu, Jr. Pacman, Joust, Jump Bug, Jungle King, Kangaroo, Krull, Kung Fu Master, Lady Bug, Lost Tomb, Mario Bros., Mad Planets, Millipede, Moon Cresta, Moon Patrol, Moon Quasar, Mouse Trap, Mr. Do!, Mr. Do's Castle, Ms Pac Man (Bootleg), Nibbler, Pac Man, Pengo, Pepper II, Phoenix, Pisces, Pleiads, Pooyan, Popeye (Bootleg), Qix, Q*Bert, Q*Bert Qubes, Rally X, Robotron, Scramble, Seicross, Sinistar, Space Invaders, Space Panic, Space Zap, Splat, Stargate (Defender II), Super Cobra, Super PacMan, The Adventures of Robby Roto, The End, Time Pilot, Turtles, Vanguard, Venture, Vulgus, War of the Bugs, Warp Warp, Wizard of Wor, Zaxxon.
Come di consueto, nessuno dei titoli sopra elencati può essere incluso nel prodotto, visto che ciò comporterebbe una violazione di copyright; non è comunque difficile reperire le immagini delle ROM che vi servono attraverso Internet... MAME, per funzionare adeguatamente, necessita di un sistema dotato di processore Pentium o superiore.

Credo che la maggior parte di noi ‘vecchi’ videogiocatori (quelli, per intenderci, che buttavano le loro duecento lire nei cassoni di Pengo e Moon Patrol), difficilmente riuscirebbe a vivere bene in una moderna sala giochi: a parte alcune simulazioni automobilistiche o sportive, che con il progredire della tecnologia hanno solamente aumentato il loro fascino, i giochi dell’ultima generazione rappresentano l’antitesi di quello a cui noi eravamo abituati. Una volta il coin op si lasciava giocare, faceva lavorare la fantasia in un modo spettacolare, solleticava la nostra voglia di andare avanti semplicemente per dimostrare ai bambinetti del circondario quanto fossimo bravi a battere la macchina, facendo compiere al nostro ‘alter ego’ digitale le evoluzioni più rocambolesche (quelle di fronte alle quali c’era sempre chi commentava "Che culo!", e noi lo sotterravamo con uno sguardo stizzito: "No, è bravura!". Era proprio culo). Oggi invece no, tutta grafica poligonale multicolor con esplosioni in Dolby Surround, in cui superare il livello corrente (costo medio, cinque gettoni) significa solo vedere il prossimo rendering... Beh, se come me avete abdicato da tempo alla pratica di sperpera-monetine, riducendovi a giocare solo con le vecchie glorie, potete smettere di frequentare la sala giochi: oggi c’è MAME, con i vecchi coin op e senza i tamarri che inquinano, con la loro presenza, quelli che una volta erano i templi del divertimento elettronico. Scaricatelo subito!!!

Quando ho visto MAME per la prima volta non potevo davvero credere ai miei occhi!! Il mio sogno è sempre stato infatti quello di avere a disposizione i coin-op originali e non le tante conversioni che uscivano per le varie piattaforme... Ora finalmente tutto questo è possibile. Sotto il profilo tecnico il prodotto è davvero ben realizzato: emula egregiamente i diversi microprocessori, nonché i vari chip sonori che erano montati sulle diverse schede da bar... La resa sonora, un po' blanda nella precedente versione del prodotto, è stata decisamente migliorata e raggiunge livelli di fedeltà praticamente totali. Se a questo aggiungiamo il fatto che e possibile giocare a più di cento titoli differenti, tra cui vere e proprie pietre miliari come Ghosts'n Goblins, Green Beret, Galaga e così via e che il tutto è completamente gratis, beh, tirate voi le somme... Un prodotto in definitiva decisamente consigliato sia al nostaglico che al gagnetto tecnologico di cui sopra...

PREGI + Supporta più di cento titoli. + Ottima emulazione sotto tutti i punti di vista. + E' completamente gratuito. DIFETTI - Richieste un pochino esose se si pensa che i processori del tempo non erano altro che miseri 8 bit. GLOBALE 97% Vi permette di emulare un centinaio di coin-op, lo fa bene ed è gratuito... Cosa chiedere di più di così?