Aprile 1998, Zzap! numero 101: Mercenary 4 è anche in copertina! n.d.Simone



Novagen/Woakes Incorporated per PC

a cura di Paolo Besser

 

Sesso a pagamento...

Sono passati dodici anni dalla prima incarnazione di questo gioco, sul C64. Da allora ha fatto parecchia strada e oggi, nel 1998, approda finalmente su PC

 

La gioia del lupo mannaro americano a ParigiEsattamente otto anni fa, nell’aprile del 1990, The Games Machine recensiva uno dei titoli destinati a fare storia: si trattava di Damocles, che portava su Amiga tutta la giocabilità e il feeling del suo capostipite, Mercenary. Damocles si rivelò un gioco di esplorazione e commercioMa che bella cittadina: radiamola al suolo! spaziale estremamente complesso, tanto che i redattori del tempo lo osannarono come "un nuovo Elite", e i motivi per gridare al miracolo c’erano tutti, a partire dalla bella grafica vettoriale/solida (incredibile cosa i programmatori del tempo riuscissero a fare con un ‘misero’ MC68000, o, peggio, col 6502 del C64!!!), per arrivare alla giocabilità davvero ben studiata. A Damocles seguì un terzo episodio, The Dion Crisis, ma l’uso dello stesso engine e i tempi che stavano cambiando, ne decretarono ben presto l’oblio. Incredibile a dirsi, un capolavoro del genere non fu mai convertito per PC o, meglio, era in fase di pieno sviluppo quando alla Novagen capitò lo stesso incidente che, nello stesso periodo, afflisse la Cinemaware: erano finiti i soldi. Davvero un brutto affare, poiché Paul Woakes e il suo team dovettero poi prendere altre strade, abbandonando probabilmente per sempre quel progetto.
Questa sì che è un Fiat... "Punto"!!! A quanto pare, tuttavia, non tutto è mai perduto. In tutte le persone creative c’è sempre una vena nostalgica, e ai nomi del passato si resta sempre legati in qualche maniera. Alla regola non deve essere sfuggito neppure lo stesso Woakes, che verso la fine del 1997 è riuscito a rimettere in piedi la defunta software house (anche se come semplice ‘etichetta’), ridando smalto a un nome come quello della Novagen e riportando in vita la conversione di Damocles per PC. Cos'avranno tutte 'ste piramidi da lagnarsi???Ovviamente, però, i tempi cambiano: uscire oggi con grafica vettoriale piana e senza uno straccio di accelerazione hardware non sarebbero state di certo due belle mosse, e così ecco che il nuovo gioco rappresenterà un’evoluzione di quanto già visto in passato su Amiga, con tanto di rendering qua e là e texture a gogò. Ora come ora il gioco non è in grado di supportare le schede acceleratrici, ma l’intraprendente Paul ha già comunicato l’intenzione di rendere disponibile una patch al più presto, magari addirittura in tempo per la commercializzazione europea di Mercenary IV, prevista per la metà di Aprile (noi di Zzap! stiamo scrivendo la recensione su una pre-master beta, praticamente il gioco al 100% senza tutti i ghirigori di corredo, tipo la serigrafia del CD e altre piccole menate. Se vi leggete la FAQ, poi, scoprirete che la versione accelerata non era nemmeno prevista! Ma poi devono aver cambiato idea...). Ci siamo quindi dovuti accontentare della sola accelerazione software, ma, una volta tanto, non ce ne siamo dovuti pentire affatto: il vecchio leone della programmazione 3D non ha perso gli artigli, per cui possiamo goderci una buona velocità (nell’ordine dei 20 fps in 1024x768!) anche con schede poco accelerate come le S3 VIRGE, anche se dobbiamo rinunciare alle texture delicate o ad altri effetti a cui siamo ormai abituati. Meglio così, visto che Mercenary IV è un gioco tutta azione e ponderazione, per cui l’aspetto grafico passa tranquillamente in secondo piano.
Ci sarà spazio là nel Garage Cosmico?Per quanto riguarda la trama, ci troviamo nuovamente alle prese con i guai del sistema Gamma, in quanto tutte le piramidi del pianeta Midas hanno iniziato ad emettere uno strano segnale in radiofrequenza verso un punto specifico dell’universo. Il fatto è che l’equilibrio del sistema Gamma è saltato per colpa di Marduk, un pianeta dall’orbita irregolare abitato da gentaglia con l’hobby della dominazione intergalattica, che è nuovamente penetrato nel sistema. Ovviamente, il vostro scopo sarà mantenere l’ordine di Gamma, impedendo ai Nephilim (gli abitanti di Marduk) di mettere in atto i loro piani di conquista. Come? Nel solito modo, girovagando per tutti i pianeti del sistema con la vostra scassatissima astronave utilitaria, e intrattenendo rapporti politici/commerciali con tutte le popolazioni presenti. Ogni tanto vi capiterà d’imbattervi in qualche altro simpatico ‘concorrente’, nel qual caso dovrete prenderlo a laserate, oppure in qualche astronave ostile. In questi casi, entrerete in modalità combattimento e lo scontro sarà visto in soggettiva.
Beh gente, lo abbiamo aspettato per tanti anni... Buon divertimento!!!


E va bene, lo ammetto! Da piccolo (perché dodici anni fa già mi sentivo grande, ma ero ancora piccolo) la saga di Mercenary mi lasciò abbastanza indifferente: ebbi modo di riscoprirla solo un annetto fa quando mi capitò di rigiocarla con gli emulatori, e devo dire che il commento fu qualcosa del tipo "però, erano davvero dei giochi ben fatti!", e così accolsi con una certa trepidazione le voci che, sul finire del 1997, davano la Novagen in fase di rinascita (esiste una faq a riguardo che abbiamo reperito in rete qualche mesetto fa, potete leggerla cliccando QUI). Quando poi è arrivato in redazione il comunicato stampa ufficiale, con tanto di firma di Paul Woakes e annesso CD-R di Mercenary IV, l’ho subito ‘sottratto’ all’attenzione altrui... Mi piace, anche se il dettaglio grafico non è certo il massimo della vita, ho davvero apprezzato la profondità di tutto il gioco, nella quale mi sono immerso più che volentieri e, devo proprio riconoscerlo, senza particolari difficoltà a calarmi nella parte. Anche la colonna sonora, fatta di brani ambient e new age, ha il suo fascino: un’esperienza per molti, ma non per tutti.


Uhmmm... mi spiace, ma devo per forza manifestare tutti i miei dubbi a riguardo: sembra un gioco fatto apposta per i patiti del genere. Avete presente quei CD musicali strani, che contengono pezzi famosi di questo o quell’artista ‘rippati’ a un concerto, oppure esperimenti fatti in studio e mai rilasciati, o ancora brani inediti completati a posteriori da altri? Beh, si tratta di materiale che di solito solo il fan dell’artista in questione si procurerebbe, e questo Mercenary IV mi sembra un gioco programmato apposta per la gioia degli ormai pochi fruitori della datatissima saga di Mercenary: grafica un po’ scarna ‘come si usava allora’ (anche se questo ha portato a un significativo incremento della velocità... ma costava tanto usare subito la 3Dfx?), sonoro un po’ eclettico che riporta ai film di fantascienza degli anni 60, ma soprattutto un sistema di gioco che ormai ha almeno due decenni alle spalle: per quanto complesso sotto il profilo dell’azione, si tratta pur sempre di un clone di elite. Si fosse presentato ai nostri occhi con una veste grafica migliore, avrebbe di sicuro meritato la medaglia, così mi sembra un esperimento coraggioso di cui pochi comprenderanno realmente l’importanza.

PRESENTAZIONE 70%
A dire il vero uno degli aspetti più controversi di Mercenary IV: solo un’animazione iniziale (per quanto ben realizzata) di pochi secondi e poche possibilità di personalizzazione.

GRAFICA 85%
Non è ai livelli di dettaglio e di spettacolarità a cui siamo abituati oggi, ma grazie al cielo è mooooolto veloce... E poi fa il suo dovere!

SONORO 95%
Davvero ottimamente realizzato! Musiche new-age ed ambient accompagnate da ‘arie’ che ricordano i ‘capolavori’ della cinematografia fantascientifica degli anni 50 e 60 (i famosi "b-movies"), e che qui assolutamente non stonano

APPETIBILITA' 80%
La saga di Mercenary ha fatto storia...

LONGEVITA' 92%
...e se iniziate a giocarla non smetterete più. A patto che vi piaccia il genere, ovviamente.

GLOBALE 89%
Tutto arrosto e niente fumo, anche se le piccole pecche qua e là c’impediscono di assegnargli la medaglia d’oro con cui avremmo voluto insignirlo. Un revival sontuoso che vi terrà incollati al computer per intere settimane.